Il sito di Norbert

Nel mio lavoro (sono informatico) ogni tanto ci si imbatte in richieste ... peculiari.

Richieste che ho qui raccolto. Ma visto che si dice il peccato ma non il peccatore, ho ascritto tutte le castronerie ad un unico generico utente.

Per contrappasso, più sotto ho inserito anche qualche mio errore.

Utenti

Veni, vidi, vici

Mi arriva una richiesta di intervento perché il tastierino numerico non funziona più. Vado, vedo, pigio un tasto(*).

E automagicamente il tastierino è tornato a funzionare.

(*) num lock

Icone

$Utente mi telefona e mi comunica: "è tutta la mattina che non ho internet".

Mi butto sui log del router, ma tutto è a posto. Rete ok, connessione ok. Vado a vedere quale sia il problema in situ: l'utente si era accidentalmente cancellato l'icona del browser dal desktop.

IE è il male(ware)

$Utente ha preso un maleware.

Riesco a bloccarglielo ma conveniamo che è meglio reinstallare tutto il s.o.. Istallo Firefox, e spiego a $Utente di navigare in internet con Firefox e non con IE, che è la probabile porta di entrata del maleware suddetto. Aggiungo che sarei passato due ore dopo per fare un completo backup pre-formattazione.

Due ore dopo sul pc trovo aperto, fra gli altri, IE. E trovo che $Utente si è preso un altro maleware. "Mi sa che mi è arrivato tramite la posta" commenta $Utente.

Apple talk?

Premessa abbiamo una rete con windows, mac e linux. Abbiamo alcune stampanti "solo mac" che sono visibili solo tramite appletalk. Ma appletalk ha qualche problemino (da quando abbiamo messo un firewall interno ubuntu) e capita che le risorse si vedono ma non si possono usare. A volte basta un riavvio del mac e della stampante per risolvere.

Mi telefona $Utente perché la sua mac-stampante non è disponibile. Lo raggiungo ma è molto indaffarato: decidiamo che ne riparleremo l'indomani.

L'indomani $Utente mi telefona perché risolva il problema. Vado nel suo ufficio e trovo la stampante spenta. Gli chiedo lumi e mi dice che non ha ancora avuto tempo di provare se funzionasse. Accendo la stampante e tutto funziona perfettamente.

Leggete le mail!

Giorno D. Viene mandata una mail urbi et orbi avvertendo che una eventuale mail di un presunto avvocato è solo il mezzo per far clickare su un link ad un maleware.

Giorno D+2. $Utente mi telefona che gli è arrivata una mail seccata da un avvocato. Gli spiego che è una trappola.
Commento di $Utente: "Ah, bene. Stavo per rispondergli che avevo interessato della cosa il servizio tecnico della struttura [cioè noi ndN]"

Here, there (and everywhere?)

$Utente mi blocca per le scale spiegandomi che, mentre era in $altranostrasede ha creato delle cartelle di posta che, ora che è tornato in $nostrasedeprincipale, non vede più.

Ipotizzando che abbia creato le cartelle in locale, gli chiedo se le ha create sul client di posta o sul server

"Sul client $clienchenonsupportaIMAP"  risponde serafico.

"E se le hai create sul client $clienchenonsupportaIMAP perchè dovresti vederle su $nostromailserver?" chiedo

"Ma non le si può spostarle? magari con un drag-and-drop?" mi chiede speranzoso $Utente

"No" replico "Ma puoi spostarle a mano spostarle dal tuo pc sul nostro mail server. Oppure usare un client che supporti IMAP, tipo thunderbird"

Money, Money Money

$Utente: "Non funziona il collegamento al server di $servizio_a_pagamento. Avete fatto qualcosa?"

Io: "Nessun cambiamento sul firewall."  Ci rifletto un attimo e chiedo: "Ma non è che vi è scaduto l'abbonamento?"

$Utente: "Boh, ora controllo"

Infatti era scaduto l'abbonamento a $servizio_a_pagamento.

Caso classico

(squilla il telefono)

$Utente: "Perchè non funziona il server di posta?

Io: A me funziona. Hai problemi con la posta?

$Utente: Si. il server mi dice ' login failed - incorrect user or password'

Io: Hai sbagliato a scrivere la password. Guarda se hai il tasto delle maiuscole acceso

$Utente: Era proprio quello, grazie.

M'illumino d'immenso

$Utente ci manda una straziante richiesta di aiuto: gli è sparita tutta la posta dal 2005 in qua. E' una catastrofe. Anche perché non ha mai fatto un backup

Vado a vedere che posso fare

$Utente: (aprendo $clientdipostaMac1 "Vedi, ci son solo alcune mail del 2005."

Io: "Uhm, vediamo un po' ..." e inizio a guardare nella cartella programmi, anche per prender un po' di tempo e riflettere sullo strano fenomeno.

$Utente: Mi sa che debba iniziare a usare $clientdipostaMac.2

Io: (sempre guardando nella casella programmi): "Beh, se devi passare ad un nuovo client, passa a Thunderbird, gratuito, opensourse e multipiattaforma".

Intanto ho scorso tutti i programmi installati, e in fondo trovo anche Thunderbird.

"Ah, ma già ce l'hai istallato, vedo", commento

$Utente ci pensa un attimo, e di colpo il suo viso si illumina in una espressione di assoluta gioia.

"Ma io uso Thunderbird!!" esclama felice.

Doppioclicka sull'icona e thunderbird parte, con tutta la posta.

Mi ringrazia di averlo salvato, anche se è evidente che il mio intervento è stato sostanzialmente maieutico.

Beh, lieto di aver risolto un problema.

Messaggi di errore questi sconosciuti

$Utente ci comunica che non funziona il server di posta che gli ha mandato una mail di errore

$collega-Sysadmin va a risolvere il problema e scopre che all'utente tornavano segnalazioni di indirizzo [del destinatario] invalid.

Sottrazioni

$Utente: Ma il disco dati che mi hai montato non è da 70 GB?

Io: Si!

$Utente: Perché il sistema operativo ne vede sono 10?

Io: Ma hai copiato nulla sul disco?

$Utente: No, no ...

Io: (guardando il Desktop) E quella diretory?

$Utente: Ma è piccola ...

La "piccola" directory era grande solo 60 GB.

Io non sbalio mai

(quando é il sysadmin a sbagliare)

Soluzioni semplici

Mi viene chiesto di intervenire sul mac di $Utente1, mac che non riesce a "vedere la rete".

Arrivo e inizio a bestemmiare numerosi olimpi pagani perché non riesco a trovare la shell (o equivalente) su Mac OSX e quindi non posso pingare il gateway, come da manuale del bravo net-admin.

Mentre io continuo ad osannare divinità ignote a favore di Apple [ma dove c***o hanno nascosto la shell?]  $Utente2, che è venuto a chiedere non-so-cosa a $Utente1, gira intorno alla scrivania e scopre che quelli delle pulizie avevano staccato l'alimentazione allo switchino cui è collegato il Mac di $Utente2.

Mai dimenticare l'hardware

Pingare o non pingare? La sottorete è il problema!

Vado in sala server. Porto giù un nuovo server da collegare alla rete $sottorete1. Faccio tutti i collegamenti del caso ma nulla: non vede la rete. Cambio i cavi, le porte del patch panel, bestemmio il solito congruo numero di olimpi pagani, ci do di ifconfig ... nulla. Tutte le impostazioni sono corrette.
Telefono al collega a chiedere "cosa potrebbe essere che non mi fa veder la rete? Accidenti, non pingo il gateway!!!". Proposte, prove, controlli di ifconfig, della scheda di rete, dello stack ip,  ...
Dopo numerose prove e controlli, scopro che avevo collegato il server allo switch sbagliato, quello della  $sottorete2.

Ok. Ma mandami una mail

$NomeUtente si precipita nella nostra stanza perché ha l'hd su cui ha anni di lavoro che non da segni di vita. Io inizio a smanettarci sopra e gli chiedo, quando gli sarà possibile, di mandare una mail a noi sistemisti in modo che rimanga traccia della richiesta .
Poco dopo vedo che è arrivata una mail di richiesto aiuto da $CognomeUtente e dico al collega "C'è un'altro utente con l'hard disk cotto. Ci pensi tu? Io sto lavorando qui sull'hard-disk di $NomeUtente?".
Con molto tatto il collega mi fa notare che quella era la richiesta che avevo chiesto a $NomeUtente e che lui aveva mandato, tramite interfaccia webmail, dal pc del collega con cui condivido la stanza.

La terza volta è quella buona

Mando una mail al capo spiegando delle cose, e allego un grafico. Mi chiama il capo perché non capisce il grafico. Mi chiede di andare da lui. prima di andare controllo e - ohps! - gli ho allegato un altro grafico che non c'entra nulla. Gli mando un'altra mail spiegando che ho sbagliato grafico e che allego quello giusto e vado dal capo. Dove scopro che ho sbagliato allegato anche al secondo tentativo. Torno in postazione e - con la terza mail - riesco a allegare il grafico corretto.